Ancora più difficile da comprendere e da applicare rispetto al proprio fratello maggiore (cioè l'Hi-Opt 1), il metodo di conteggio delle carte denominato Hi Opt 2 è frutto dell’inventiva di Julian Braun (un ex programmatore informatico per conto della IBM) e Lance Humble (giocatore professionista e autore di numerosi saggi sul gioco del Blackjack). Questa metodologia è senza dubbio la più complessa, non solo tra quelle descritte finora ma probabilmente in assoluto, quindi se non si ha molta esperienza si suggerisce di adottare sistemi più semplici, perché l'apprendimento e l'applicazione di questa tecnica potrebbe risultare indigesta a tanti e richiedere dei tempi di allenamento più ampi del solito. 

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Usare con cautela!

 È di fondamentale importanza sottolineare che l'errata esecuzione di una metodologia può determinare effetti davvero deleteri, quasi rovinosi: sovrastimare il conteggio potrebbe indurre, infatti, ad effettuare delle puntate di valore troppo alto nel momento sbagliato della partita, portando il giocatore a fronteggiare perdite impreviste e inattese. Nel caso opposto, sottostimare il running count significherebbe non sfruttare in modo adeguato i momenti in cui il mazzo è caldo, come si suol dire. Se non ci si accorge tempestivamente che c'è qualcosa che non va nel conteggio (e spesso durante il gioco non è possibile avvedersene, sia perché si può essere troppo presi dal gioco sia perché non sempre si riesce a scoprire che il conto è sballato finché non si arriva al termine del mazzo), potrebbero essere i classici "cavoli amari".

 A ciò bisogna aggiungere anche il fatto che il giocatore potrebbe essere condotto a conclusioni errate, valutando impropriamente l'impatto del metodo sul proprio gioco e bollandolo come inadeguato. Un metodo come l'Hi-Opt 2 richiede tanta pratica anche perché bisogna capire che quando si è a un tavolo i fattori che possono condurre alla distrazione sono tanti ed è necessario sviluppare una abilità alla concentrazione non comune.

Come funziona l'Hi-Opt 2

 L’Hi-Opt 2 prende le mosse dall’Hi-Opt 1 ma se ne discosta e lo migliora in vari aspetti. Per quanto concerne il conteggio in senso stretto, i 2, i 3, i 6 ed i 7 valgono +1, i 4 ed i 5 valgono +2, gli 8, i 9 e gli Assi non modificano il conteggio e, infine, i 10 e le figure valgono -2. L’Hi-Opt 2 è un sistema bilanciato, quindi se al termine del mazzo non si avrà un running count di zero si sarà sicuramente commesso qualche errore nel contare. Anche in questo caso, gli Assi valgono zero poiché è necessario effettuare un conteggio separato tenendo anche presente il concetto della penetrazione del mazzo descritto in precedenza. E questo è, in fin dei conti, il motivo principale per cui anche l’Hi-Opt 2 non è ritenuto un sistema di agevole applicazione e sconsigliato ai neofiti e per cui se ne suggerisce l’utilizzo per partite di Blackjack con un solo mazzo, o al massimo due per i contatori particolarmente abili. Come sapranno i giocatori di Blackjack online, avvalersi dei metodi di conteggio nelle partite di Blackjack giocate via internet è inutile e dannoso e le stesse considerazioni valgono anche per i tavoli di Blackjack Live perché generalmente, proprio per ostacolare i sistemi di conteggio, i mazzi di carte vengono mischiati molto prima che vengano usati interamente.