A conclusione di questa lunga panoramica, a beneficio dei meno ferrati in questo campo si propone un rapido riepilogo di alcune nozioni che guideranno i lettori nella comprensione e nell’utilizzo di una terminologia specifica il cui significato non sempre viene colto in maniera immediata.

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0-9

86’d: si tratta della locuzione che in gergo viene pronunciata a proposito del giocatore che viene sorpreso a contare le carte.

 

A

Action: La quantità di denaro che viene puntata. Si può riferire sia alla singola puntata che a un insieme di puntate.

Advantage player: Il giocatore che applica una strategia in modo da provare a ottenere un vantaggio nei confronti del mazziere.

 

B

Back counting: si tratta dell’attività di conteggio delle carte svolta da chi non si siede al tavolo e finge di fare lo spettatore. È chiamata anche Wonging.

Balanced Count: Si dice in riferimento a un qualsiasi sistema di conteggio che prevede un perfetto equilibrio tra carte che fanno aumentare il conteggio e carte che lo fanno diminuire.

Bankroll: La quantità di denaro a disposizione del giocatore.

Basic Strategy: ovvero la strategia di base, uno dei sistemi più utilizzati in assoluto per ridurre l’House Edge.

Bet spread: il differenziale tra la puntata massima e la puntata minima nell’arco di una medesima partita.

Big Player: il giocatore che, all’interno di un team dedito al conteggio delle carte, piazza le puntate massime quando il conteggio diventa favorevole. Egli fa la sua comparsa al tavolo non appena arriva un segnale concordato con gli altri compagni. Questa tecnica venne inventata da Al Francesco e in seguito resa famosa da Ken Upton e dal MIT Team.

Black Book: è un vero e proprio libro nero contenente i dati relativi a tutti i giocatori allontanati dai casinò.

Blackjack: la combinazione più alta del gioco, ovvero un 21 ottenuto con un 10 ed un Asso.

Burn Card: La prima carta del mazzo dopo la mischiatura e il taglio. Il mazziere pone questa carta nell’apposita fessura. Di solito la prima carta viene bruciata anche quando viene avvicendato da un collega.

Bust: quando si supera il 21.

 

C

Camouflage: Indica il travestimento, soluzione adottata dai giocatori banditi dai casinò per evitare di essere riconosciuti, anche se questo espediente diventa sempre più difficile da mettere in atto a causa dei sistemi di riconoscimento effettuati con l’ausilio di dispositivi e software specifici.

Card Counting: il conteggio delle carte, una delle tecniche più utilizzate per giocare a Blackjack.

Cut card: una carta di plastica utilizzata per indicare il punto in cui il mazzo verrà re-mischiato, per tagliare il mazzo e per proteggere l’ultima carta coprendola.

 

D

Dealer: il banco o mazziere.

Deck: il mazzo di carte.

Deck penetration: La percentuale di carte utilizzate prima che il mazzo venga mischiato.

Double: il raddoppio, chiamato anche Double Down.

 

E

Early surrender: La resa precoce, opzione possibile solo in alcuni tavoli da gioco. Consiste nella possibilità per il giocatore di arrendersi appena il giocatore riceve le due carte iniziali e prima che il banco controlli di avere un Blackjack.

Even Money: è un’altra forma di assicurazione, in cui il giocatore (laddove questa opzione è consentita) in caso di un suo Blackjack può scegliere di ricevere solo un pagamento pari a una volta la posta. Se anche il banco ha Blackjack, grazie a questa assicurazione il giocatore ottiene un premio pari a due volte l’assicurazione, mentre se il banco non ha un Blackjack il giocatore riceve un premio pari a 1,5 volte l’assicurazione ma perde il valore di quest’ultima.

 

F

First Base: ovvero prima base, il primo giocatore alla sinistra del dealer. Da questa locuzione deriva First-Basing, ovvero l’azione di chi riesce a sbirciare la carta coperta del banco.

Five card Charlie: la situazione di chi ha cinque carte sul tavolo in una stessa mano e non ha superato il 21.

Flat Bet: l’azione di chi effettua puntate sempre dello stesso valore.

 

G

Griffin Book: una sorta di registro in cui vengono inseriti i nominativi di tutti i giocatori sospettati di barare o di contare le carte.

 

H

Hard hand: Una mano che non contiene un Asso utilizzato con il valore di 11.

Hit: Chiamare carta. Con riferimento al banco, si può trovare la frase HIT 17, ovvero l’obbligo di chiamare in carta con un punteggio fino a 17, contrapposto a Stand 17 che invece obbliga il dealer a stare una volta raggiunto un punteggio di almeno 17.

 

I

Insurance: l’assicurazione.

 

P

Pitch game: una partita giocata utilizzando un massimo di due mazzi.

Ploppy: il tipico giocatore sprovveduto che si siede ad un tavolo senza conoscere metodi di conteggio di carte né la Strategia di Base.

Push: il pareggio, quando giocatore e banco hanno lo stesso punteggio.

 

R

Risk of ruin: la probabilità matematica di perdere interamente il proprio Bankroll.

Running count: il valore del conteggio delle carte in un determinato momento della partita.

 

S

Shoe: il dispositivo utilizzato per contenere un certo numero di mazzi di carte e da cui il dealer estrae le carte per distribuirle sul tavolo.

Soft Hand: una mano in cui è presente un Asso utilizzato con valore di 11.

Stand: quando il giocatore dichiara di non volere più carte.

Stiff: una qualsiasi mano in cui si può incorrere in un Bust chiamando una sola carta.

Surrender: la resa, ovvero la decisione di abbandonare la mano salvando metà della puntata iniziale.

 

T

Third base: L’ultimo giocatore a giocare, ovvero il giocatore più vicino alla destra del banco.

 

U

Upcard: la carta scoperta del banco.