Sui metodi di conteggio delle carte si è favoleggiato molto, soprattutto grazie a una discreta quantità di film che hanno fatto conoscere questa pratica anche ai profani, ma anche grazie al fatto che questa metodologia è oggetto di rigidi controlli nei casinò e in certi locali può condurre all’allontanamento immediato dal tavolo da gioco.

È bene anche sottolineare che il conteggio delle carte richiede molta pratica e una rapidità di calcolo e ragionamento non comune, quindi è possibile che non tutti possano raggiungere i risultati sperati anche perché il solo fatto di usare un sistema di conteggio non basta a dare la certezza della vincita.

2005
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I metodi di conteggio, un primo elenco

Ecco dunque, l'indice dei sistemi per contare le carte nel blackjack.

  1. Il metodo delle figure di 10 - Easy
  2. Il metodo KO - KnockOut - Medium
  3. Il metodo Hi-Lo - Medium
  4. Il metodo dei gruppi di Tre - Medium
  5. Il metodo Hi-Opt 1 - Advanced
  6. Il metodo Hi-Opt 2 - Advanced

Introduzione al conteggio e motivi per cui può essere importante 

 In aggiunta, è doveroso avvisare i lettori del fatto che contare le carte per le partite di Blackjack online rappresenta uno sforzo completamente inutile in quanto, proprio per evitare l’universale adozione di questa tecnica da parte dei giocatori, i software di gioco simulano a ogni mano la mescolata del mazzo (o dei mazzi), rendendo vano quindi ogni tentativo di questo genere. Sostanzialmente, è come se a ogni mano il dealer utilizzasse un mazzo (o un insieme di mazzi) completamente nuovo e anche i casinò reali si sono organizzati per contrastare il fenomeno in modo deciso, ad esempio istruendo i croupier a riconoscere chi conta le carte e magari inducendo il giocatore a errori attraverso conversazioni che hanno il chiaro obiettivo di distrarlo facendogli perdere il conto, o ancora adottando specifiche macchinette elettroniche che hanno il compito di mischiare continuamente le carte alla conclusione di ogni mano di gioco.

 Tuttavia, questa considerazione non rende superfluo questo paragrafo, in quanto le tecniche rimangono valide (almeno sulla carta), quindi la loro descrizione rimane un argomento centrale nel contesto del Blackjack. Secondo alcuni teorici del Blackjack, applicando i conteggi è possibile rovesciare a proprio beneficio quello che normalmente costituirebbe il vantaggio del banco: al punto che secondo le stime il giocatore che conta le carte ha un vantaggio medio dell’1% sul mazziere, percentuale che può salire anche fino al 2,5% in certe varianti di gioco. Si tratta comunque di stime approssimative e su cui non si può certo mettere la mano sul fuoco.

Per completezza d’informazione è giusto precisare che chi conta le carte non è in alcun modo in grado di stabilire preliminarmente quale carta farà la propria comparsa sul tavolo, ma può comunque stimare con accettabile approssimazione se le prossime carte potranno essergli favorevoli o meno. Il conteggio delle carte si attua tenendo in considerazione tutte le carte che il mazziere estrae dal sabot: in tal modo, il giocatore è in grado di stabilire quali carte devono essere ancora estratte e se queste possono avvantaggiare il giocatore o il banco nelle mani seguenti. Per far ciò, molti abili giocatori (spesso sfruttando le loro conoscenze in campo matematico) hanno messo a punto diversi sistemi di punteggio in base ai quali viene attribuito un valore ad ogni carta che arriva sul tavolo, generalmente compreso tra -1 e 1.

{jumi [scripts/compare.php][157][163][148][125][164]}

Un po' di terminologia...

 In base allo score che si viene a poco a poco a formare (che in gergo si usa chiamare running count), il metodo di conteggio permette al giocatore di fare delle ipotesi sul momento in cui piazzare delle puntate più alte del solito o, in caso contrario, se è meglio attendere che il conto diventi più favorevole. Da alcuni decenni si è diffusa anche la pratica dei team: ovvero, ci sono giocatori specializzati nel contare che, al momento opportuno, fanno un cenno a un loro partner che ha il compito di puntare forte (ovverosia il Big Player) e lasciano il tavolo quando la conta raggiunge il punto concordato. Da notare che il running count di cui sopra non va confuso con il true count, che altro non è che il running count diviso il numero dei mazzi usati (o, eventualmente, rimasti) nel tavolo, una distinzione che comunque è significativa solo per alcune tecniche di conteggio mentre diventa superflua in altri casi. 

Il consiglio di Blackjack2k.com per imparare a contare le carte a blackjack è il seguente:

  1. Procurarsi una decina di mazzi di carte;
  2. Leggere e rileggere con attenzione i sistemi proposti, partendo dal primo all'ultimo, anche per avere un'idea delle differenze tra i vari metodi di conteggio;
  3. Finita la lettura dei metodi citati, iniziare a comprenderli a fondo, uno per uno, dal primo all'ultimo;
  4. Passare al metodo successivo solo se si è compreso appieno e se si è fatto pratica con il precedente;
  5. Trovare un amico disposto a dare una mano a fare da dealer, in modo da esercitarsi al conteggio senza distrazioni;
  6. Essere sempre prudenti!
  7. Nel caso non fosse chiaro, usare la massima prudenza e giocare responsabilmente!