Il metodo del casellante è utilizzabile sia dal vivo che online (con alcuni piccoli accorgimenti). Anche questa tecnica si basa Statistica, in quanto in ultima analisi non fa altro che applicare quella che è stata ribattezzata Legge dei Grandi Numeri. Questa legge, come già sapranno i lettori più attenti e quanti tra di loro hanno una certa infarinatura in ambito scientifico, fu formulata dal celebre matematico svizzero Bernoulli e a grandi linee stabilisce che un campione di variabili indipendenti ragionevolmente e quantitativamente attendibile ha, in media, un andamento paragonabile a un campione formato da un numero di variabile enormemente più grande, e più il primo campione si avvicina numericamente al secondo e più il loro andamento tenderà ad approssimarsi, fino a coincidere del tutto nel caso estremo in cui i due campioni saranno uguali. Per l’applicazione di questo sistema per Blackjack, infatti, è necessario elaborare una statistica di carattere piuttosto elementare: è necessario, infatti, tenere d’occhio tutte le carte servite sul tavolo da gioco, prestando attenzione anche e soprattutto alle serie positive e negative. 

Alcuni casinò a confronto.

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Il metodo del Casellante in dettaglio 

A differenza dei precedenti sistemi per Blackjack, nel Casellante non c'è uno stock prestabilito di mani da seguire: spetterà al giocatore individuare il ciclo di mani che meglio si adatta alle proprie esigenze. Naturalmente, per motivi di praticità si sconsiglia l’adozione di cicli troppo brevi (che potrebbero mancare completamente di significatività e non costituire pertanto un campione statisticamente attendibile) e troppo lunghi (visto che sarebbe controproducente per la strategia stessa). A questo punto, tutto ciò che rimane da fare è osservare l’esito delle mani nella serie presa in considerazione: se le mani vinte sono meno delle mani perse allora la serie successiva sarà quella in cui iniziare a puntare con più decisione. Questa tecnica è utilizzabile online solo quando si affronta il dealer senza la presenza di altri giocatori e può diventare molto più fruttuosa se il tavolo scelto permetterà di puntare su più caselle contemporaneamente.

Ovviamente, per far ciò sarà necessario tenere traccia delle mani su più caselle, compito che risulta senza dubbio più impegnativo ma non certo impossibile da portare a compimento. Per far ciò, si ritiene preferibile scegliere tavoli di Live Blackjack perché in tal modo si potrà osservare anche il gioco degli altri giocatori presenti al tavolo e, al tempo stesso, si potrà fare gli spettatori, cioè limitarsi a guardare le partite senza giocare in prima persona, avendo così la possibilità di mettere nero su bianco le statistiche senza dover gestire contemporaneamente le carte da gioco. Nei casinò online in cui non sono presenti tavoli di Blackjack dal vivo per atturare il Sistema del Casellante si può usare la puntata minima nelle mani dedicate alla raccolta delle statistiche o nei cicli che secondo le statistiche stesse non dovrebbe essere favorevoli.

L'opinione di Blackjack2k.com

Per questa metodologia di gioco valgono le considerazioni già effettuate a proposito di altri sistemi. Il metodo del Casellante, infatti, analogamente ai metodi del Sesto, delle Sette Mani, della Convenienza e della Taglia, la cui analisi è stata affrontata nelle pagine precedenti, fa parte di quelle strategie in senso lato che preparano il giocatore in una fase preliminare al gioco vero e proprio, mentre non sono in grado di assisterlo quando le carte vengono distribuite dal dealer. Per tutti questi motivi, chi vuole avvalersi dei consigli del Casellante, dovrà abituarsi all'idea che durante le partite bisognerà comunque fare ricorso ad altre strategie di gioco in grado di fornire dei suggerimenti da applicare quando c'è materialmente da affrontare il banco. Anche in questo caso, pertanto, sarà opportuno imparare a conoscere i principi della Basic Strategy e del conteggio delle carte, laddove possibile.

A prescindere da queste conclusioni, il metodo appare un po' debole, in primo luogo perché non viene spiegato con precisione quanto deve essere esteso il campione di mani da conteggiare. Lasciare la scelta al giocatore è una soluzione molto superficiale e si presta a interpretazioni troppo vaghe. Un numero di mani troppo piccolo non darà mai informazioni indicative, mentre non c'è la certezza che un numero molto ampio possa dare risultati utili, soprattutto se lo scarto tra mani vinte e mani perse è ridotto.