Un problema che affligge ormai qualsiasi utente abbia mai utilizzato internet ed in particolare la posta elettronica è rappresentato dalle cosiddette mail spazzatura, meglio note come spam. Per quanto nel tempo si siano evolute le soluzioni adottate dai provider e dai chi progetta i programmi client (cioè il software utilizzato per scaricare la posta sul pc, come Outlook o Thunderbird per citare solo i più famosi), le dimensioni del fenomeno non si sono arrestate, ma anzi col tempo continuano a dilatarsi. Ciò che è importante capire è che innanzitutto si tratta di un fenomeno su scala globale, e che esistono pochi metodi che possono combatterlo efficacemente.

Il rimedio principale è quello di utilizzare un'unica mail solo per giocare nei casino online. Non utilizzare mai questa mail per altre cose, in modo da essere certi di non ricevere spam ma solo newsletter da parte dei casinò (anche se teoricamente è vietato).

2005
Bonus di benvenuto
Giochi:
10/10
Aiuto:
9/10
Conto:
10/10
5000
Bonus di benvenuto
Giochi:
9/10
Aiuto:
9/10
Conto:
8/10
395
Bonus di benvenuto
Giochi:
8/10
Aiuto:
8/10
Conto:
8/10
1100
Bonus di benvenuto
Giochi:
9/10
Aiuto:
7/10
Conto:
9/10

Lo spam: cos'è?

A tutti sarà capitato di trovarsi davanti a messaggi che pubblicizzano prodotti miracolosi in grado di migliorare le prestazioni sessuali o di far dimagrire in modo rapido e indolore, o ancora di ricevere proposte di matrimonio da parte di bellissime donne straniere che, chissà perché, non riescono a trovare marito e hanno scelto di contattare un anonimo estraneo che non hanno mai visto prima. La maggior parte del traffico generato da questo tipo di mail ha origine in modo semplicissimo. Purtroppo è sufficiente fidarsi dei siti e dei soggetti sbagliati: benché tutti i siti siano tenuti al rispetto di precise e severe norme in materia di trattamento dei dati personali, di fatto accade spesso che queste leggi vengano eluse e che i dati degli utenti vengano ceduti a chissà chi in cambio di denaro. Sono infatti molte le aziende che, per scopi pubblicitari comprano indirizzi mail di utenti ignari e finiscono per usarli bombardandoli di spam.

In teoria, le grandi compagnie che ospitano le caselle mail hanno sviluppato strumenti con cui individuare facilmente le mail spazzatura, filtrandole e bloccandole ancora prima di essere consegnate agli utenti, ma anche i cosiddetti mass-mailer (cioè i soggetti che inviano mail in massa) sviluppano continuamente delle contromisure, è una continua battaglia serrata e senza esclusione di colpi, insomma. Oltretutto, i messaggi indesiderati possono comportare dei seri rischi alla sicurezza, quindi è importantissimo saperli riconoscere e sapere come comportarsi quando se ne riceve uno.

1000
Bonus di benvenuto
Giochi:
9/10
Aiuto:
6/10
Conto:
9/10
2005
Bonus di benvenuto
Giochi:
10/10
Aiuto:
9/10
Conto:
10/10
1030
Bonus di benvenuto
Giochi:
9/10
Aiuto:
9/10
Conto:
8/10
1530
Bonus di benvenuto
Giochi:
7/10
Aiuto:
8/10
Conto:
7/10

Un primo modo per difendersi dallo spam è quello più semplice e che viene dettato in primo luogo dal buon senso, ovvero verificare sempre l'attendibilità di tutti i siti a cui si forniscono i propri dati ed evitare sempre di registrarsi a servizi non necessari. Un altro espediente che può aiutare in modo efficace è quello di non mettere sempre il segno di spunta sulle caselle associate alla ricezione di informazioni promozionali: generalmente questi servizi non sono obbligatori, quindi possono essere evitati facilmente a meno che non si abbia proprio voglia di essere informati su offerte provenienti da soggetti esterni al sito al quale ci si sta registrando. Un piccolo trucco a cui molti ricorrono è il seguente: usare almeno due diversi indirizzi di posta elettronica, il primo da impiegare solo per contatti privati e fidatissimi (amici, parenti, colleghi di lavoro ad esempio) o per servizi piuttosto delicati (come home banking, ad esempio) o di cui si fa un uso costante, il secondo invece da destinare proprio allo spam, cioè solo quando bisogna registrarvi a siti o a servizi di poco conto.

In tal modo, in una casella si riceveranno solo messaggi importanti e che vale la pena leggere, mentre nell'altra magari si accumulerà una tonnellata di mail non lette, ma si avrà sempre la sicurezza che nella stragrande maggioranza dei casi si tratterà di messaggi promozionali o comunque dalla priorità piuttosto relativa.

Non solo mail spazzatura, anche mail pericolose...

Purtroppo, finché si tratta di posta contenente semplici pubblicità non si corrono particolari rischi. Anche cliccando su una delle offerte non succede niente di particolare. Le cose cambiano in modo sostanziale se invece le mail hanno l'obiettivo di carpire la nostra fiducia. Bisogna infatti imparare a diffidare sempre dai messaggi di posta elettronica che richiedono password e username o che invitano a cliccare su link perché, per fare un esempio classico, il nostro account su Paypal o su un altro servizio di home banking è stato bloccato improvvisamente. In realtà, quando si clicca su questi messaggi l'utente viene ridirezionato su siti che riproducono in modo esatto, ma fraudolento, le pagine originali per convincerlo a comunicare i propri dati. Questi dati verranno poi usati dai pirati informatici per scopi illegali come furti d'identità (cioè qualcuno poi si spaccerà per qualcun altro per realizzare altre truffe o atti criminosi) o per svuotare i conti online dei malcapitati. Questo fenomeno, denominato phishing, è molto vasto e nessuno è completamente al riparo da esso.

La regola generale è quella di diffidare sempre, anche se la mail sembra autentica ricordate che nessuna banca e nessun servizio di pagamento chiederà mai via posta elettronica i dati, quindi custoditeli sempre con moltissima attenzione e non cliccate mai sui link sospetti. Si corrono dei rischi anche solo aprendo una mail, quindi è sempre opportuno verificare prima il mittente e se qualcosa non vi convince lasciate perdere la mail. Fate attenzione anche nei casi in cui delle mail contengano degli allegati che non attendete e dal contenuto strano: generalmente gli allegati sono uno dei principali veicoli di virus, quindi è importante tenere sempre aggiornato l'antivirus e non aprire mai dei fle sospetti anche se provengono da contatti fidati.